Floravilla 2018: un bilancio positivo
FLORAVILLA 2018 si è concluso con un violento temporale!
Fortunatamente è iniziato a piovere solamente due ore prima della chiusura, proprio quando tutte le attività in programma erano già state portate a termine.
IL 19 e 20 maggio l’evento si è presentato ai numerosi visitatori in una veste nuova. Pur non tralasciando l’aspetto florovivaistico, vera anima della manifestazione, FLORAVILLA 2018 ha ampliato e rinnovato la sua offerta aprendo alla presenza di diversi espositori provenienti dal creativo ambiente dell’artigianato e del food di alta qualità.
Ma l’evento non si è risolto solamente nel suo aspetto commerciale.
La splendida Villa Braghieri, importante monumento della città di Castel San Giovanni, con le sue 23 stanze e il suo magnifico parco, ha suscitato come sempre grande interesse tra i visitatori. Per questo motivo sono state organizzate dagli studenti del Liceo Scientifico-Linguistico Statale Volta e dell’Istituto Professionale IPAAS Marcora di Castel San Giovanni ripetute visite guidate nei vari ambienti della Villa e al Museo Etnografico. I visitatori sono stati numerosi e hanno apprezzato i percorsi proposti dai giovani ciceroni che hanno condotto il lavoro con grande professionalità.
I bambini erano i benvenuti a FLORAVILLA 2018. Per loro sono state allestite delle aree speciali con attività di animazione sui temi del verde organizzate da alcune associazioni locali (Agave e Vitamina L).
All’arte sono state dedicate alcune stanze del piano terra della Villa che hanno ospitato due mostre in perfetta sintonia con la volontà di ricerca della bellezza che sta alla base di FLORAVILLA2018. “Gioielli in fermento” di Eliana Negroni ha mostrato le vie più innovative che stanno percorrendo gli artigiani che si occupano della lavorazione di materiali preziosi o inusuali nel mondo del gioiello contemporaneo.
Nella sala centrale, al piano terra, è stata molto ammirata la mostra di Andrea Ambrogio , un artista molto singolare nel panorama nazionale. I suoi “Acquerelli selvatici” trasmettevano il suo complesso modo di essere artista, un artista che arriva alla creazione solo dopo aver studiato e cercato soggetti naturalistici eccezionali e particolari.
La zona del parco adibita ad area incontri è stata particolarmente di impatto sul pubblico. Si sono alternati ospiti interessanti che hanno stimolato,ciascuno nel proprio settore, grande interesse e vivaci dibattiti con il pubblico presente.
Il sabato pomeriggio ha parlato Fabio Brescacin, presidente di NATURASÌ. Con un linguaggio semplice e convincente ha raccontato la sua visione del mondo e dell’agricoltura e ha spiegato come la sua azienda stia cercando di diffondere in Italia tali idee.
Domenica mattina è stata la volta di Giovanna Zucconi, giornalista culturale , che ha presentato il suo libro “La sua voce è profumo”, definito da lei stessa una passeggiata letteraria tra tutti quegli scrittori che hanno parlato del mondo olfattivo.
La domenica pomeriggio l’area incontri ha ospitato Licia Colò, giornalista ambientalista e Claudio Pellizzeni, blogger. Grazie alla loro esperienza di grandi viaggiatori, hanno potuto raccontare i loro viaggi in giro per il mondo e hanno incitato i presenti ad essere attenti a rispettare la bellezza che ci circonda.
Un menù ricco e vario che ha portato migliaia di persone a visitare FLORAVILLA 2018.
Il Comune di Castel San Giovanni e l’Associazione DeA, donne e arte sono pienamente soddisfatti del risultato raggiunto e ringraziano tutti i volontari che hanno collaborato alla buona riuscita della manifestazione.